CORROPOLI. Successo a Corropoli per la rievocazione storica della Grande Panarda Teramana che si è svolta nei giorni scorsi. Circa cento i partecipanti iscritti al Club dei Cenatori. 33 portate delle 61 previste hanno allietato il convivio sotto la guida del Panardiere, il presidente provinciale del Club, Silviano Scardecchia. I commensali, tutti rigorosamenti con abiti del 500, si sono ritrovati per rivisitare storicamente la nascita della Panarda, una festa devozionale che si svolgeva la notte di Sant’Antonio Abate, sempre organizzata dal ricco signorotto della zona che invitava anche i poveri a gustare i piatti tradizionali in un banchetto senza precedenti.
La tipica esplosione di sapori e colori affonda le radici nel 1300, come ha ricordato nella sua relazione Isolina Maroto, docente dell’università di Camerino. Il presidente nazionale Alfonso Rossi nel corso della serata ha letto lo statuto dell’associazione rivolgendosi in particolare ai nuovi iscritti.