ROSETO. Polemiche sul mancato coinvolgimento della commissione contributi in merito a sovvenzioni per alcune società sportive già decise con una delibera di giunta. A criticare la scelta dell’amministrazione è il gruppo locale di Fratelli d’Italia. «E stato paradossale martedì sera», commenta Monia Lupi, membro di Fratelli d’Italia per la commissione contributi, «andare a valutare le proposte di contributo quando queste sono già state destinate, con apposita delibera dall’amministrazione Nugnes, in maniera totalmente soggettiva e senza il confronto e le necessarie valutazioni collegiali che prevedono atti del genere». La commissione contributi ha comunque un parere consultivo e non decisionale, ma ciò che viene contestato da FdI è il modus operandi. «È l’ennesima dimostrazione del modus operandi di questa maggioranza», aggiunge il coordinatore locale di FdI, Umberto Valentini, «che tratta l’ente pubblico come una dependance privata. Basta leggere le ultime delibere per capire la filosofia di fondo che seguono: le società sportive a loro vicine vengono premiate ed altre, meritevoli ugualmente, sono penalizzate o appositamente dimenticate».(l.v.)