L’AQUILA. «Soldi, soldi e ancora soldi, questo è il punto: il prato di Collemaggio è di nuovo chiuso e oggetto di altri interventi, viste le condizioni in cui è stato lasciato a seguito dei concerti estivi».
A intervenire sulle condizioni del prato antistante la basilica di Collemaggio, ora che è stato smantellato il Teatro del Perdono, è il Partito democratico aquilano: «Eravamo stati facili profeti: la schizofrenia amministrativa della giunta comunale, tra pavimentazioni impossibili da pulire e prati da rivitalizzare, non sta producendo altro che un incredibile spreco di risorse pubbliche, migliaia e migliaia di euro gettati al vento per alimentare la continua propaganda del sindaco Pierluigi Biondi e che potevano essere investiti per assicurare migliori servizi alle cittadine e ai cittadini dell’Aquila».
Nel suo attacco, il Pd ripercorre la vicenda, passata per le feroci polemiche sul palco: «Si è fatto di tutto per terminare i lavori prima della Perdonanza 2023 e, pur di poter realizzare il palco del Perdono e di avere il prato verde in occasione dei concerti, si sono investiti altri soldi – quasi 70mila euro – per coprirlo con la plastica, così da non rovinarlo di nuovo. Almeno, questo era stato promesso. Non è andata così. Ci auguriamo si possa intervenire per rinvigorirlo: l’incapacità amministrativa e la mancanza di programmazione hanno comportato l’ennesimo sperpero di risorse pubbliche». (r.s.)
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