TERAMO. Il Città di Teramo ha scoperto il sapore amaro della sconfitta. Il primo ko stagionale, arrivato nell’anticipo di Castelnuovo Vomano contro il Fontanelle, è stato una doccia gelata per i biancorossi. La squadra di Marco Pomante ha sprecato l’opportunità di ridurre i quattro punti di distacco dalla vetta nel turno in cui la Turris Val Pescara riposava e in vista dello scontro diretto di sabato prossimo. Il match previsto tra sei giorni al Pigliacelli di Montorio può diventare uno spartiacque importante di questo campionato: per mantenere in vita il discorso primo posto, considerando anche che il 27 novembre toccherà poi al Città di Teramo riposare, è d’obbligo cercare la vittoria contro la capolista del girone B. Nel frattempo è sceso a +5 il margine di vantaggio sulla terza piazza, occupata dal Lauretum. Un dettaglio, quello della distanza dal terzo posto, che va sempre tenuto d’occhio in chiave playoff perchè se il distacco tra seconda e terza è pari o superiore agli otto punti gli spareggi promozione del girone non si giocherebbero e si accederebbe direttamente al triangolare con le qualificate dei playoff degli altri due gironi.
Il 2-1 dell’altroieri, insomma, ha lasciato il segno e non è bastata la prima rete in maglia biancorossa di Stefano D’Egidio (undicesimo marcatore della rosa) per impedire al Fontanelle di conquistare un successo storico. Tra i pali, a causa del problema muscolare di Bozzi, c’è stato l’esordio del secondo portiere Antonio Donateo. Il 28enne ex Santegidiese ha tenuto a galla la squadra con due parate decisive sull’1-0 ma nulla ha potuto, nel recupero, sulla conclusione di Manuel Di Sante che ha condannato il Città di Teramo alla sconfitta. «Sapevamo di giocare contro un’avversaria forte», ha detto Donateo, «e dispiace per le tante occasioni non concretizzate. Meritavamo di più. Il nostro primo stop, però, non pregiudica quanto di buono è stato fatto finora. Il campionato è ancora lungo e proveremo a rifarci nello scontro diretto con la Turris. A livello personale, non giocando da un po’, avevo qualche timore ma credo di essermela cavata bene».
Da valutare, in vista del match di sabato, le condizioni del capitano Speranza, la cui assenza si è fatta sentire contro il Fontanelle.
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