TERAMO. La ricorrenza del due novembre anche quest’anno è stata occasione per l’amministrazione comunale di Teramo per fare il punto della situazione sui cimiteri. Situazione che negli ultimi anni è profondamente cambiata grazie a ingenti finanziamenti e diversi progetti che su tutto il territorio hanno permesso di ripristinare agibilità dove vi erano limitazioni post sisma, realizzare nuovi loculi, migliorare fruibilità e decoro dei cimiteri. A partire da quello di Teramo dove ieri mattina il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore Giovanni Cavallari e il presidente della TeAm Sergio Saccomandi hanno incontrato la stampa per un focus sullo stato dei lavori e dei prossimi investimenti.
Da un anno il camposanto di Cartecchio non ha più padiglioni inagibili e da alcuni mesi è stato riaperto del tutto l’ingresso monumentale sottoposto a lavori di messa in sicurezza e riqualificazione. Il Comune ha di recente portato a conclusione gli interventi nel cimitero di Miano, con la messa in sicurezza dell’ingresso monumentale e delle mura perimetrali, per un importo di 99mila euro, e in quello di Rapino, con la realizzazione di 40 nuovi loculi e 15 ossari e la sistemazione delle aree interne. Interventi ai quali seguiranno, su tutti i cimiteri, quelli di miglioramento sismico, finanziati con 5 milioni di euro stanziati dalla struttura commissariale, per un totale di investimenti che supera i 7 milioni di euro. «In questi ultimi anni abbiamo già investito sui cimiteri, tra fondi comunali e finanziamenti sovracomunali, oltre 1.900.000 euro, a cui si aggiungono i 5 milioni della struttura commissariale, intervenendo su una situazione di abbandono che si protraeva da 20 anni», hanno detto D’Alberto e Cavallari.
Negli ultimi cinque anni sono state portate avanti numerose attività tese a riqualificare gli spazi cimiteriali e tanti sono stati i nuovi loculi realizzati: 25 a Cavuccio, 20 a Forcella, 40 a Miano, 10 a Poggio Cono, 55 a Putignano, 36 a Rapino, 65 a San Nicolò, 80 a Sant’Atto. Per quanto riguarda il risanamento e il recupero funzionale di tutti i cimiteri, finanziato dalla struttura commissariale, è attualmente in corso la relativa progettazione. Le risorse stanziate saranno così utilizzate: 150.000 euro per il cimitero di Caprafico; 90.000 euro per Castagneto; 280.000 euro per Cavuccio; 100.000 euro per Forcella; 130.000 euro per Frondarola; 100.000 euro per Garrano; 250.000 euro per Miano; 600.000 euro per Poggio Cono; 110.000 euro per Putignano; 100.000 per Rapino; 100.000 euro per San Nicolò a Tordino; 150.000 euro per Sant’Atto; 100.000 euro per Valle San Giovanni; 700.000 euro per Varano; 110.000 per Rupo; 2.546.000 per il primo lotto del cimitero di Cartecchio.
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