GIULIANOVA. Valorizzare il centro storico di Giulianova attraverso forme differenti ricettività come l’albergo diffuso e l’ospitalità diffusa, puntando al recupero degli immobili esistenti. È questa la proposta del Partito Democratico di Giulianova per cercare di sviluppare un’altra tipologia di turismo in città, oltre a quello balneare. «Con queste due tipologie di accoglienza», si legge nella nota del Pd locale, «si potrebbe implementare l’offerta turistica con proposte legate all’enogastronomia, al turismo religioso, all’artigianato tradizionale e alla cultura, che dovrà avere un carattere di permanenza e non sia fruibile soltanto attraverso eventi estemporanei. Le due tipologie accennate possono, realmente, contribuire alla rinascita commerciale e sociale della zona, e fornire una percezione della sicurezza differente dovuta alla presenza di negozi di prossimità, che rappresenterebbero un presidio naturale in grado di ridurre degrado e disagio sociale, oltre a frenare l’abbandono dei luoghi».
Per raggiungere questi obiettivi, secondo il Pd, è necessario mettere in campo una serie di azioni mirate. «Bisogna garantire igiene e decoro urbano», continua la nota, «con un’illuminazione efficiente, la pulizia dei luoghi e una puntuale raccolta dei rifiuti, oltre al miglioramento del trasporto pubblico, attraverso la mobilità sostenibile, che colleghi la stazione ferroviaria alla spiaggia e al paese, e un’adeguata cura del verde». Facendo questo per il Pd si andrebbe a migliorare la qualità della vita dei residenti, oltre a essere un valore aggiunto per i turisti. «È necessario però intercettare finanziamenti europei e nazionali per programmare interventi che puntino alla transizione ecologica», conclude il Pd, «prevedere una fiscalità di vantaggio sui tributi locali per le nuove attività sia al Paese che al Lido, e concordare, in sinergia tra le forze dell’ordine e la polizia locale, un maggiore e più accurato controllo del territorio. In un tale contesto, diventa importante e funzionale allo sviluppo economico cittadino l’intervento delle istituzioni regionali per il rilancio della stazione ferroviaria e del miglioramento dei servizi offerti per la nautica da diporto».
Luca Venanzi