GIULIANOVA. Protagonisti della prima edizione della due giorni del carnevale estivo giuliese, tornato ad animare la città dopo due anni di assenza “forzata”, dovuta dalle restrizioni pandemiche, sono stati i carri allegorici, allestiti dall’associazione “Carristi del carnevale giuliese”. Una manifestazione con migliaia di presenze, con sfilata dei carri sul lungomare monumentale sabato sera e festa finale in piazza del Mare, Questi i sei carri allegorici che hanno allietato le due serate con musiche e balli: il carro di Sant’Antonie de la rocche di Giulianova paese, Gente di mare di Case di Trento, il carro del Bruco e la farfalla del quartiere Lido, il carro dei Draghi di Colleranesco, i Primitivi di Villa Pozzoni, ed infine il carro dei Gladiatori dell’Annunziata.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente dell’associazione dei “Carristi del carnevale giuliese” Fabio Raschiatore che ha dichiarato: «Abbiamo raggiunto un risultato straordinario: vedere la nostra cittadina così vivace e piena di gente, ci ha ripagato di tutto il lavoro svolto nel corso degli ultimi quattro mesi. Si pensi che per l’allestimento di ciascun carro allegorico le varie contrade hanno investito circa 4000 euro e ben 100 volontari hanno lavorato per ogni carro. Abbiamo creato questo comitato, con l’obiettivo di dare continuità al Carnevale, a prescindere dalle amministrazioni comunali che negli anni si alterneranno, e che dovranno comunque darci una mano, così come avviene per ogni manifestazione».
Le parole di Raschiatore lasciano inequivocabilmente immaginare che ci sarà un seguito per il Carnevale a febbraio: «Ci piacerebbe che manifestazioni come questa, di cui beneficia sia la città che il commercio locale, venissero organizzate più frequentemente durante l’arco dell’anno. Per il prossimo Carnevale, risorse permettendo, abbiamo intenzione di rinnovare tutti i nostri carri, che faranno sempre riferimento ai quartieri e alle frazioni: lo scopo è crescere e migliorarsi, per il bene della nostra cittadina. Nessuna competizione fra quartieri: solo l’unione fa la forza». E con un velo di amarezza conclude: «Ci è dispiaciuto che sabato sera al lido, ci è stato chiesto di spegnere la musica all’una di notte: erano ancora tante le persone che ballavano e si divertivano in piazza del Mare, senza recar danno a nessuno».
Soddisfatta anche l’amministrazione comunale per la riuscita della prima edizione del carnevale estivo. «L’amministrazione non farà mancare il suo appoggio», ha dichiarato il sindaco Jwan Costantin, «perché il Carnevale diventi una tradizione per la nostra città: il coinvolgimento dei quartieri, il gioco di squadra e la grande partecipazione, siano un’opportunità per il rafforzamento di una consapevolezza identitaria. La “giuliesità” passa anche attraverso occasioni di condivisione come questa: che si lascino da parte critiche e disfattismi».
©RIPRODUZIONE RISERVATA