GIULIANOVA. Sono indignate le associazioni animaliste, che condannano la sfilata dei cani nel “Carnevale a quattro zampe” tenuto domenica scorsa a Giulianova, e annunciano: «Chiederemo alla magistratura penale di fare gli opportuni accertamenti e alla magistratura contabile di verificare il corretto utilizzo delle risorse pubbliche per un evento che ha suscitato profonda indignazione tra animalisti, veterinari, ma anche nell’opinione pubblica, riducendo i cani a pagliacci». Per Gabriele Bettoschi, presidente dell’associazione di tutela diritti animali Arci, il ritiro del patrocinio da parte della facoltà di veterinaria di Teramo dimostra che «l’evento non era conforme agli standard etici richiesti». Condanne arrivano anche dall’Associazione animalisti italiani guidata da Walter Caporale che ritiene il Carnevale a quattro zampe una manifestazione «al limite del maltrattamento». Per Giusy Branella, presidente di Unica Beach, il Comune «che ha già dimostrato scarsa attenzione nei confronti della lotta al randagismo e alla protezione degli animali d’affezione, deve rendere conto delle proprie azioni e assumersi le responsabilità del caso». Disappunto è espresso anche da Stefano Fuccelli del partito animalista europeo.(s.g.)