VASTO. Ancora un’aggressione nel carcere di Torre Sinello, a Punta Penna. Un agente della polizia penitenziaria è stato colpito con violenza da un detenuto di origine marocchina. L’agente è stato trasferito all’ospedale San Pio di Vasto. L’uomo ha una costola incrinata. Per lui i medici hanno emesso una prognosi di 20 giorni. La dinamica dell’aggressione è in fase di accertamento. In base a quanto trapelato, il detenuto ha cominciato ad agitarsi per futili motivi e nel giro di pochi minuti è diventato una furia. Un agente è intervenuto per fermarlo e l’uomo lo ha colpito con una caffettiera. Soccorso dai colleghi, l’agente è stato subito portato in ospedale per le cure del caso. L’elenco delle aggressioni a Torre Sinello si allunga e per gli agenti di custodia aumentano i disagi a causa della carenze d’ organico. Più volte i sindacati di categoria hanno rimarcato la necessità di ricollocare in strutture specializzate i detenuti: con problemi psichici. (p.c.)
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