FRANCAVILLA. L’emergenza traffico lungo la Nazionale e il livello di qualità dell’aria sono stati i punti centrali dell’incontro chiesto da una delegazione di residenti di Pretaro al sindaco di Francavilla Luisa Russo. Ieri mattina il primo cittadino ha ricevuto Massimiliano Di Pillo, in rappresentanza della zona, per parlare del problema che si è venuto a creare a seguito della chiusura della galleria San Silvestro della circonvallazione dopo il crollo della parete risalente al 22 novembre scorso.
«Abbiamo chiesto al sindaco provvedimenti urgenti per fronteggiare una situazione non più sostenibile», spiega Di Pillo a margine dell’incontro. «Da qualche mese il traffico sulla Nazionale, all’altezza di via Cicognini, è in tilt, specie in alcune fasce orarie, come la mattina presto o nel tardo pomeriggio. Si formano lunghe code e per noi residenti diventa difficile anche uscire. Per questo abbiamo proposto l’apertura di un varco che da via Cicognini riconduce sulla Nazionale, offrendo uno sbocco alternativo. Si tratta di una strada già esistente, dove mancano solo una ventina di metri di asfalto. Un lavoro che si può realizzare nel giro di pochi giorni e che darebbe a un quartiere come il nostro, che conta oltre 4mila residenti, una valvola di sfogo». Poi aggiunge: «Di pari passo, sempre per lo stesso problema legato alla chiusura della galleria, la qualità dell’aria è notevolmente peggiorata. Basta legarsi un fazzoletto bianco intorno al collo per vedere, dopo appena un quarto d’ora, che il tessuto diventa scuro, aggredito dalle micropolveri. Anche in tal senso abbiamo fatto una nostra proposta, e cioè chiedere all’Arta l’installazione di una centralina proprio qui a Pretaro, per verificare qual è la situazione attuale». Quindi va avanti: «C’è il sentore che la chiusura della galleria possa protrarsi ancora per mesi, si parla addirittura di tutta l’estate. Non possiamo permetterci di andare avanti in questo modo. Abbiamo detto al sindaco, che con noi si è mostrato molto disponile, impegnandosi per venire a fare un sopralluogo la settimana prossima, che al di là delle lettere bisogna inviare ad Autostrade proposte concrete per chiedere la gratuità del pedaggio del tratto tra Francavilla e Pescara nord. Se serve l’ente, insieme al Comune di Pescara e all’Anas, deve mettere sul tavolo una somma di denaro per convincere Autostrade a concedere tale alternativa. Il traffico non può continuare a passare sulla Nazionale, non solo per i motivi elencati, ma anche per la pericolosità. Pochi giorni fa, sempre all’incrocio di via Cicognini, c’è stato un incidente che ha visto il ferimento di due persone».