BALSORANO. Scontro tra un bus di linea della società laziale Cotral e una Fiat Panda con a bordo moglie e marito marsicani che stavano tornando da un pellegrinaggio alla Madonna di Canneto. Il bilancio dello schianto è di quattro persone ferite e cinque mezzi coinvolti, di cui due auto parcheggiate in un centro commerciale vicino al punto dell’impatto. Nell’incidente, avvenuto lungo la strada Regionale 509 per San Donato Val di Comino, all’altezza del bivio per Settefrati (zona di confine tra l’Abruzzo e il Lazio), sono rimasti feriti due coniugi di Balsorano, L.C., pastore di 67 anni, e la moglie R.T., casalinga 60enne. La donna è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale Umberto I di Roma e ricoverata con gravi ferite agli occhi, causate dalle schegge di vetro esplose nello schianto. Il marito è stato prima trasportato all’ospedale Santissima Trinità a Sora e poi trasferito al Santa Scolastica di Cassino, dove si trova ricoverato con traumi agli arti inferiori. Entrambi restano sotto stretta osservazione. Risiedono nella frazione Collepiano. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Sora, al comando del tenente Davide Marcucci. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, la Panda stava uscendo dall’incrocio proprio nel momento in cui stava sopraggiungendo l’autobus. Nel tentativo di schivare la macchina, il pullman è addirittura entrato nel parcheggio dell’attività commerciale, danneggiando un paio di vetture e finendo la corsa contro la recinzione della braceria Mamma Giovanna che costeggia la Regionale. L’autista dell’autobus ha riportato solo qualche escoriazione così come l’unico passeggero.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Sora e la polizia locale di Atina.
Il sindaco di Gallinaro, Mario Piselli, da anni chiede che venga realizzata una rotatoria su quell’incrocio. «La strada, sulla quale si deve viaggiare a un massimo di 50 chilometri all’ora», ha ribadito il primo cittadino, «è di competenza di Astral, ma prima che davvero avvenga un incidente mortale, come poteva essere in questa occasione, sollecitiamo ancora per i già richiesti interventi». (p.g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.