SPOLTORE. Momenti di paura in piena notte nel centro storico di Spoltore quando un incendio ha avvolto alcune automobili parcheggiate per strada, a largo San Giovanni, e le fiamme si sono alzate arrivando a lambire un edificio a ridosso della piazza. Una famiglia, svegliata nel cuore della notte dall’odore acre della plastica bruciata, è corsa in strada cercando riparo poco lontano. Fortunatamente non si sono registrati feriti né intossicati. Ignote le cause del rogo: sono in corso le indagini dei carabinieri del comando provinciale di Pescara, supportati dalla polizia municipale di Spoltore.
La telefonata di qualche passante o dei residenti ha allertato il 115: «Fate presto, correte, qui sta andando a fuoco tutto». È avvenuto tutto intorno all’una, tra sabato e domenica notte. I vigili del fuoco sono partiti con due autobotti dal comando provinciale di Pescara e si sono messi al lavoro per domare l’incendio. Quattro automobili parcheggiate vicino, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, hanno preso fuoco. Le fiamme sarebbero partite da una Bmw serie 1 lasciata in sosta a largo San Giovanni e, da qui, si sarebbero propagate raggiungendo altre due macchine vicine: una Fiat Punto e un furgone Ford. Le tre auto sono completamente distrutte. Una quarta vettura, poco distante, ha riportato danni gravi. L’incendio ha poi raggiunto la palazzina a ridosso della piazza, gettando nel panico una famiglia all’interno. L’edificio è stato sgomberato in via precauzionale, ma dopo la messa in sicurezza e i controlli dei vigili del fuoco i residenti sono potuti rientrare in casa. In un primo momento è stato ipotizzato un innesco accidentale, ma i carabinieri non escludono nessuna ipotesi, compresa la mano di un piromane.
Il giorno dopo scatta la conta dei danni, con il sindaco Chiara Trulli, il vicesindaco Quirino Di Girolamo, i vigili urbani e Spoltore servizi intervenuti per un sopralluogo nelle prime ore del mattino. Largo San Giovanni è stato interamente transennato. «Ci auguriamo che venga riportata la serenità e fatta chiarezza sull’episodio», ha detto il sindaco Trulli, «ora bisognerà individuare le eventuali responsabilità, affinché non restino impunite. Da parte nostra dovremo procedere a sistemare la pavimentazione stradale della piazza che è stata danneggiata dall’incendio».