CHIETI. Sì ai festeggiamenti, ma in totale sicurezza. È l’appello dell’amministrazione comunale del sindaco Diego Ferrara sulla scia dei dettami del prefetto Mario Della Cioppa in vista dei festeggiamenti per il Capodanno. L’esempio della festa della Vigilia di Natale in piazza Vico, con circa mille ragazzi partecipanti, ha fatto sì che le istituzioni scendessero in campo per ricordare le regole da rispettare. Anche in tema di botti e petardi. Per quanto riguarda il materiale pirotecnico il Comune di Chieti non ha bisogno di fare alcuna ordinanza a riguardo perché è dotato di un regolamento che vieta botti e petardi tutto l’anno. Ma a Capodanno i controlli saranno intensificati.
BOTTI VIETATI«Ci preme ricordare alla cittadinanza che a Chieti i botti sono vietati non solo a Capodanno, ma durante tutto l’anno», ricordano il sindaco Diego Ferrara e gli assessori alla tutela del mondo animale, Fabio Stella e al commercio Manuel Pantalone, «l’amministrazione conferma pienamente la linea prevista da un apposito regolamento comunale del 2013, che vieta l’utilizzo di petardi e botti di ogni genere per salvaguardare l’incolumità pubblica e la salute degli animali domestici». Il regolamento promosso dall’ex consigliere comunale Marco Di Paolo, riguarda anche la vendita che risulta consentita negli esercizi commerciali abilitati per gli articoli stabiliti dalle normative nazionali di riferimento, con particolare riguardo al quantitativo massimo detenuto da ciascun punto vendita, alla tracciabilità, e alle norme poste a tutela dei minori. «In città», rimarcano sindaco e assessori, «non si possono esplodere botti rumorosi, con l’unica eccezione dei fuochi artificiali figurativi che non provocano esplosioni. Abbiamo voluto ribadire questa linea come atto di rispetto nei confronti degli animali, sia domestici che non domestici, che a causa dei botti, in molti casi vere e proprie esplosioni, hanno conseguenze anche gravi e che possono portare alla morte, sia per lo shock dovuto alla paura, sia perché fuggono dai posti usuali in cerca di un riparo».
MULTE FINO A 3MILA EURO«I controlli ci saranno», assicura l’assessore Pantalone che torna a ribadire alla cittadinanza l’appello a «rispettare le regole, tenendo conto della ragione da cui queste sono mosse, perché tutelano animali che sono a tutti gli effetti parte di migliaia di famiglie anche in città, oltre che soggetti vulnerabili che non possono difendersi da soli». Il tallone d’Achille delle strategie comunali è comunque la grave carenza d’organico del corpo dei vigili urbani, carenza sollevata anche sul tavolo prefettizio del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, in cui i rappresentanti del Comune hanno assicurato a breve l’arrivo di forze nuove. «A fare da deterrente è sicuramente l’importo delle sanzioni», dice l’assessore Pantalone, «che, secondo l’articolo 5 del regolamento vanno da 150 fino a 3mila euro».
I CONTROLLI«Con il personale che abbiamo a disposizione», aggiunge Pantalone, «stiamo controllando sia gli esercizi commerciali che vendono questo tipo di materiale, perché sia tutto in regola dal punto di vista della certificazione e del tracciamento, sia chi utilizza i botti». Nell’ultima riunione del Comitato prefettizio per l’ordine e la sicurezza pubblica il prefetto ha assicurato maggiore personale delle forze dell’ordine in strada per i festeggiamenti del Capodanno. Il Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica ha deciso, infatti, di attivare un piano straordinario di servizi di polizia con un marcato controllo del territorio, vigilanza e verifiche di polizia amministrativa. Queste attività saranno assicurate sia grazie a personale in servizio già ordinariamente sia grazie al potenziamento con ulteriori risorse aggiuntive tratte dai servizi di altro genere, come quelli a carattere amministrativo.