CHIETI. “La giunta regionale non ha fornito alcuna risposta sulla posizione che vuole assumere sulla “bollette pazze” che il Consorzio di bonifica Centro ha inviato a centinaia di cittadini dei territori di Chieti e Pescara, ai quali si chiede di pagare un contributo pur non usufruendo di alcun servizio dell’ente»: lo afferma Barbara Stella, consigliere regionale, secondo la quale «l’assessore competente, in risposta alla mia interpellanza, si è limitato a leggere una relazione del Consorzio, senza di fatto chiarire quali azioni la giunta intende mettete in campo a tutela dei cittadini. Anche alla luce dei precedenti, è inaccettabile che la Regione, con atteggiamenti pilateschi, cerchi di lavarsi le mani rispetto alle attività gestionali di un ente come il Consorzio di bonifica che, ricordiamolo, ha visto in questi anni il succedersi di diversi commissari, scelti dalla stessa giunta. Ancora una volta la Regione si dimostra inadeguata a fornire risposte ai problemi dei cittadini. La Regione non può fuggire dalle proprie responsabilità».
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