MONTESILVANO. «Nessun allarmismo. Il consiglio comunale di Montesilvano non sarà sciolto per qualche giorno di ritardo nell’approvazione del rendiconto finanziario 2022». La rassicurazione arriva dall’assessore comunale al Bilancio, Valentina Di Felice, in replica alla segnalazione effettuata dagli esponenti dell’opposizione, Pd e M5s, che ieri hanno annunciato di volersi rivolgere al prefetto di Pescara per segnalare il ritardo. Secondo quanto previsto dal Tuel, infatti, lo schema di rendiconto andrebbe approvato dall’assemblea comunale entro il 30 aprile, ma a Montesilvano non è ancora approdato in giunta. Per questa ragione la minoranza ha convocato ieri mattina in commissione garanzia l’esponente della giunta De Martinis e il dirigente del settore finanziario Alberto De Francesco per avere notizie in merito.
«Abbiamo fornito ai commissari tutte le spiegazioni del caso», ha riferito Di Felice a margine dell’incontro. «Abbiamo spiegato loro che siamo ormai in dirittura d’arrivo con gli uffici ed entro qualche giorno lo schema di rendiconto arriverà in giunta per poi proseguire il suo iter fino alla discussione in consiglio comunale».
Dopo l’approvazione da parte dell’esecutivo, il documento passerà al parere dei revisori dei conti per poi essere depositato per venti giorni prima della convocazione dell’assemblea e della sua approvazione in consiglio. «Io e il dirigente De Francesco abbiamo anche ricordato in commissione che quest’anno il rendiconto sarà approvato in anticipo rispetto agli anni passati. Nel 2022, infatti, lo abbiamo approvato a giugno e negli anni precedenti siamo arrivati anche a luglio o agosto, con tanto di diffida formale. In questo caso, invece, riusciremo ad anticipare i tempi e posso rassicurare sul fatto che il consiglio non verrà sciolto». In merito al fatto che la minoranza abbia annunciato la volontà di segnalare l’accaduto al prefetto, Di Felice chiarisce: «Non c’è necessità di far notare la cosa al prefetto, perché ci ha già scritto, così come avviene per tutti gli enti che non abbiano provveduto all’approvazione entro il 30 aprile. Abbiamo risposto alla sollecitazione riferendo che siamo ormai in dirittura d’arrivo». Come ricordato dall’assessore, infine, «l’approvazione del bilancio di previsione è molto più sentita perché è un documento di programmazione politica, ma il rendiconto finanziario, dal punto di vista amministrativo, è molto più tecnico e complesso e richiede molta attenzione».