ATRI . È emergenza affitti ad Atri. Soprattutto per un single, che dunque non rientra nei parametri relativi ai nuclei familiari, disporre di un appartamento nella città ducale oggi è diventato di fatto impossibile. È così per un muratore in pensione di 67 anni. Ha appreso da poco, infatti, che il proprietario dell’immobile in cui vive da anni ha venduto l’abitazione e che l’acquirente ha chiesto che venga liberato in pochissimi mesi. Nulla di eccezionale, si direbbe, roba di routine, se non fosse che l’uomo, pur essendo atriano doc, non riesce a trovare un’abitazione dove trasferirsi, pagando il canone ovviamente. Una situazione paradossale che sta pesando come un macigno sul suo destino, da giorni è alle prese con una continua ma vana ricerca di un nuovo alloggio anche piccolo. Non ha i requisiti per avere una casa popolare, come gli hanno riferito negli uffici comunali, essendo solo e con una pensione decorosa. A chi lo ha avvicinato il muratore ha risposto: «Se nessuno si farà avanti per affittarmi un monolocale dietro pagamento, mi ritroverò in mezzo alla strada, forse a dormire nella macchina. Chi eventualmente è disponibile ad affittare l’abitazione può contattarmi al 339 2764344. Certo è che non posso andare in albergo, costerebbe troppo». Il caso ripropone con forza l’emergenza abitativa nei piccoli centri storici dove non si costruisce più e le abitazioni sfitte sono in vendita, a costi molto spesso esorbitanti. Alle problematiche si aggiunge anche l’assenza di una rete di solidarietà a cui potersi rivolgere. (d.f.)
Atri verso le elezioni :
Alleanza civica precisa
In riferimento alla riunione in cui è stata ufficializzata la candidatura a sindaco di Atri di Giammarco Marcone arriva una precisazione da parte di “Alleanza civica”: «L’associazione non ha partecipato al tavolo politico, non ci siamo mai riuniti ponendo all’ordine del giorno il sostegno alla candidatura di Marcone. Il presidente Graziosi e altri membri del direttivo erano presenti in rappresentanza di propri partiti o associazioni».