LANCIANO. «I lavori sono finiti, stiamo ultimando la parte burocratica legata alla fine degli interventi, ma il cantiere possiamo chiuderlo». È l’assessore ai lavori pubblici Paolo Bomba ad annunciare la fine degli interventi all’interno del parco Villa delle Rose. Dopo 5 anni di lavori (a partire dal rifacimento dei gradoni nel 2017) e oltre un milione e 700mila euro spesi per la creazione di una pista ciclopedonale e la trasformazione in un’arena per i grandi eventi, anche il cantiere aperto nel settembre dello scorso anno per la sicurezza si può chiudere – ora il parco sarà aperto a 5mila persone. Ma, resterà una piccola parte di lavori, quelli per la costruzione del bar, dove c’erano gli spogliatoi del campo Esposito, smantellato. Infine il parco, dove è stata sistemata anche la pista di pattinaggio, si è arricchito di una piccola area yoga.
LA FINE DEL CANTIEREAnche il secondo stralcio dei lavori per la sicurezza integrata e l’apertura fino a 5mila spettatori del parco sono finiti. «Tra un paio di giorni», spiega l’assessore Bomba (FdI), «possiamo chiudere il cantiere. Sono stati sistemati i pali della luce e gli ultimi dettagli; si sta ultimando la parte burocratica legata alla fine dei lavori, ai certificati e ai collaudi». Non c’è però il prato verde che doveva riempire la cavea davanti i gradoni, mentre l’area di fronte seminata dalla precedente giunta che era piena di erbacce è stata ripulita. «Abbiamo deciso di effettuare la semina a settembre», riprende Bomba, «non era prevista nei lavori, ma la faremo con le economie, solo che ora non è periodo viste le temperature alte e l’abbiamo rinviata per non sprecare i soldi. Ultimi ritocchi quindi ed entro giovedì sarà tutto ultimato. Non ci saranno problemi, come avevamo assicurato, per gli eventi estivi, in primis il musical Notre dame de Paris dal 22 al 24 luglio, poi il Mastrogiurato che organizzerà il villaggio medievale nell’antica piana delle fiere».
IL VERDEGrande dibattito nella sistemazione del parco, fin dai primi lavori, l’ha suscitato il verde, la mancanza di piante ad alto fusto, il problema della piantumazione di alberi con i fuochi d’artificio che si incendiano dalla pista. Anche qui l’amministrazione Paolini ha fatto passi in avanti. «Giovedì incontreremo l’associazione “Mille alberi per Lanciano”», annuncia l’assessore alla transizione ecologica, al decoro urbano e al Pnrr, Tonia Paolucci, «perché ha delle proposte per il verde nel parco che vogliamo ascoltare. Anche con l’associazione “Baciami Piccina” che ha realizzato l’albero di Natale e si era impegnata a piantare 50 nuovi alberi su tutto il territorio comunale abbiamo avviato incontri anche per il parco. Di certo c’è un lavoro notevole da fare e che si baserà sul coinvolgimento di tecnici, degli agronomi per capire anche quali sono gli alberi più adatti all’area».
LO YOGAE nell’ottica di valorizzazione dei beni pubblici nel parco ora c’è anche un’area yoga. La dottoressa Enrica Tucci ha chiesto nelle scorse settimane di poter utilizzare occasionalmente una piccola area di villa delle Rose – vicino il palco – per l’attività ludico-ricreativa dello yoga aperta a tutti i cittadini e la domanda è stata accolta dalla giunta Paolini. L’attività è iniziata nei giorni scorsi ed è prevista la mattina dalle 9 alle 11 o il pomeriggio dalle 18 alle 19, compatibilmente con gli orari del parco, delle richieste e delle condizioni meteo.
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