PESCARA. È arrivata la vice presidente del Senato, Licia Ronzulli, ieri, a sostenere la ricandidatura del sindaco uscente Carlo Masci. «Ero qui cinque anni fa e per questo ci tenevo a tornare per supportarlo», ha scritto ieri Ronzulli sulla sua pagina Facebook a corredo delle foto accanto a Masci e al presidente del consiglio regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, Lorenzo Sospiri. «Masci, come tanti altri dirigenti di Forza Italia, sta portando avanti il testamento politico del Presidente Berlusconi, con unità e coesione. E i risultati si vedono, perché aumenta il consenso. Ora, guardiamo con consapevolezza alle comunali e alle europee di giugno. Forza, manca poco!», incita Ronzulli.
E proprio ieri, dopo giorni di discussioni interne, Forza Italia ha ufficializzato l’ingresso nel partito di Marcello Antonelli, presidente uscente del consiglio comunale, e di Maria Rita Carota, assessore uscente alla Cultura, dando il via alla loro ennesima campagna elettorale in tandem, partita già di prima mattina con i messaggi WhatsApp .
«Entrambi saranno candidati nella lista degli Azzurri apportando un contributo sicuramente importante a quella che si annuncia come una squadra di candidati, uomini e donne, di grande forza e incisività all’interno della coalizione di centrodestra», si legge nella nota di Forza Italia che mira a rassicurare i tanti della base che fino all’ultimo hanno contestato i nuovi ingressi. E puntualizza: «Si tratta in realtà di un ritorno a casa dopo una breve parentesi esperienziale sempre all’interno della coalizione di centrodestra. Un ritorno maturato a conclusione di un mandato elettorale, dunque rispettando sempre la volontà degli elettori, e che ora consente ad Antonelli e Carota di riprendere con serenità ed entusiasmo il nuovo percorso in Forza Italia. Siamo certi che sapranno dare un significato puntuale alla propria presenza nella lista Azzurra, contribuendo, con tutti gli altri candidati, a dare una spinta propulsiva al successo della coalizione e alla conferma del sindaco Carlo Masci nella carica di primo cittadino di Pescara».
Ma sono proprio “tutti gli altri candidati” a non stare tranquilli rispetto a questo affollamento di big che si va a incrociare anche con i nuovi posizionamenti all’interno di Pescara Futura, vedi quello dell’assessore uscente Luigi Albore Mascia. E se, come ripetono i vertici del partito, è tutto finalizzato ad aumentare al massimo il potenziale elettorale degli azzurri, il rischio contestato dalla base è quello di rendere vani anche sforzi e risultati di chi, fino a qualche settimana fa, sapeva di muoversi in un quadro più ampio e chiaro. In sostanza, alla fine mancherebbero i posti per premiare chi comunque farà buoni risultati.
Ma a tranquillizzare i tanti scontenti sarebbe arrivata la promessa: in caso di vittoria, Carota e Antonelli resteranno comunque fuori dalla giunta. (s.d.l.)