CIVITELLA DEL TRONTO. Nuova antenna di telefonia mobile a Santa Croce: il Tar rigetta il ricorso della Iliad contro il Comune di Civitella del Tronto, ricorso nato dal silenzio dell’ente sull’istanza di rilascio dell’attestazione di deposito sismico per l’impianto. La società, che ha issato l’antenna su un terreno privato, aveva presentato al Comune e all’ufficio regionale del Genio civile l’istanza di rilascio dell’attestazione di deposito sismico senza ricevere risposta dal municipio. Secondo il Comune, il silenzio era tra le altre cose determinato dal fatto che l’autorizzazione sismica andava richiesta al Genio civile, competente al rilascio. Il Tar ha rigettato il ricorso di Iliad ritenendolo infondato. A oggi, l’antenna non è attiva e il Comune (la cui competenza in questo caso era relativa al rilascio della ricevuta telematica di presentazione dell’istanza), per quello che sarà nelle sue competenze, non intende assecondare l’attivazione dell’impianto di telefonia mobile. La questione venne sollevata dal consigliere comunale Jacopo Cristofari, che esulta di fronte a questa sentenza. Cristofari ruppe con la maggioranza di cui era componente (siede oggi all’opposizione) proprio per la questione dell’antenna Iliad, che chiedeva non venisse installata. (a.d.p.)