Almeno 50 gli interventi eseguiti e altrettanti quelli in coda, in aumento viste le tante richieste. Tutte le squadre disponibili sono state impegnate nella gestione dell’emergenza ed è stato richiamato anche il personale libero dal servizio. Da Pescara a Montesilvano, dall’area vestina alla Val Pescara, dappertutto si registrano danni e disagi, tra tetti scoperchiati, tendoni e cartelloni divelti. I problemi principali riguardano la caduta di rami e alberi, che sono finiti sulle strade, in alcuni casi occupando anche l’intera carreggiata, sulle abitazioni e sulle linee della corrente elettrica, provocando dei blackout. Numerose le auto colpite, alcune delle quali anche in transito, ma non si registrano feriti.

Nel capoluogo adriatico un grosso platano è crollato in viale Pindaro, nei pressi dell’università, invadendo completamente la strada. In via Raffaello sono crollati dei calcinacci da un
palazzo in ristrutturazione e hanno danneggiato le auto in sosta. Chiusi per precauzione da ieri sera tutti i parchi cittadini. 

 A seguito del forte vento della notte scorsa, che ha causato ingenti danni su tutto il territorio comunale (alberi abbattuti, tetti divelti), il sindaco di Penne Gilberto Petrucci ha attivato questa mattina il Centro Operativo Comunale (Coc). Sono al lavoro volontari di Protezione Civile, personale del Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Pescara, dipendenti dell’Ufficio Tecnico comunale e della Polizia Locale. Le attività sono coordinate dall’assessore alla protezione civile Antonio Baldacchini. Secondo una prima stima, sono caduti diversi alberi sulle strade comunali che, attualmente, rallentano la viabilità cittadina. Per alcune ore è rimasta chiusa la statale 81, all’ingresso della città, per un albero caduto sulla strada. La situazione più delicata si registra nel centro storico: ci sono impalcature edili e manufatti danneggiati e divelti dal vento. A scopo precauzionale sono stati chiusi i cimiteri e i parchi pubblici.

“Siamo a lavoro per liberare le strade da rami e alberi caduti durante il violento nubifragio che si è registrato la scorsa notte – ha detto il sindaco – Con il personale dei Vigili del
fuoco stiamo verificando la condizioni statiche di alcune strutture vetuste e storiche presenti nel centro storico, tra cui il Duomo, e nei cantieri edili aperti per le attività di ristrutturazione. A scopo precauzionale abbiamo interdetto parchi e cimiteri. Nelle prossime ore andremo a monitorare i capannoni delle aziende agricole del territorio”. E’ possibile contattare il COC per segnalare criticità ai seguenti numeri: : 337.91.57.45 – 085 821 3206.