MONTEREALE. Festa grande a Montereale, in occasione del centesimo compleanno dell’alpino Bruno Mosca, nella sede del Centro anziani, alla presenza del sindaco Massimiliano Giorgi e di altri amministratori e di tutta la comunità dell’Alto Aterno.
«Scroscianti applausi», racconta Nando Giammarini, tra i sostenitori dell’iniziativa, «si sono succeduti più volte quando Bruno, con in testa il cappello alpino, accompagnato da suo nipote, Achille, ha varcato la soglia del Centro anziani. Nato a Montereale, dove vive, il 9 febbraio 1924, in gioventù, prima di partire per il servizio militare, lavorava come boscaiolo e si dilettava a costruire delle seghe ad arco molto usate all’epoca. Dopo il congedo dal militare divenne cantoniere Anas quindi capo cantoniere e infine sorvegliante. Prese parte alla Seconda guerra mondiale e ancora ricorda storie e aneddoti». Comune, Gruppo Alpini e Centro anziani lo hanno premiato con targhe ricordo.