
PESCARA. Ha preso di mira un sessantenne che ha delle difficoltà a camminare. Si è avvicinato alla vittima da dietro, gli ha strappato il telefono dalle mani e si è allontanato in direzione del centro della città, dove la polizia lo ha rintracciato e arrestato. Gli uomini della squadra volante, coordinati dal dirigente Pierpaolo Varrasso, hanno chiuso il cerchio nel giro di pochissimo, dopo lo scippo segnalato al 113. È accaduto tutto in serata. In via del Circuito sta passeggiando un uomo, che non si muove benissimo ha difficoltà a camminare e ha con sé il cane. Sta parlando al telefono quando alle sue spalle si presenta un uomo in bicicletta che gli strappa via dalle mani il telefonino. Non ha neppure il tempo di rendersi conto dell’accaduto e il balordo si è già allontanato mentre lui, la vittima, è finito a terra. Si accorge di tutto una donna che si rivolge alla sala operativa della questura, e riferisce rapidamente l’accaduto, chiedendo aiuto. Arriva una pattuglia delle Volanti che raccoglie la descrizione dell’uomo in bicicletta, uno straniero, e si mette alla ricerca del responsabile per evitare che si allontani da lì e la faccia franca. La zona viene controllata minuziosamente e la ricerca porta all’obiettivo sperato. Gli uomini della Volante rintracciano un giovane che corrisponde alla descrizione del responsabile dello scippo di pochi minuti prima e fanno per bloccarlo. Lo straniero se ne accorge, si rende conto di essere stato scoperto e butta via il telefonino che poco prima ha portato via alla vittima. Cerca di fuggire, sperando di riuscire ad evitare la cattura, ma i poliziotti lo raggiungono, lo fermano e poi lo portano in questura per tutti gli accertamenti. Nei suoi confronti scatta l’arresto, non essendoci dubbi sulle sue responsabilità. E ieri mattina, in Tribunale, l’arresto è stato convalidato. (f.bu.)
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