GESSPALENA. È morto l’altra notte l’ex sindaco Albino Cavaliere, 84 anni. Oggi pomeriggio i funerali. Ha passato la sua vita in politica dal Psiup al Pci. È stato sindaco dal 1985 al 1993, ma anche vicesindaco del socialista Ninì Santirocco per i 15 anni precedenti. È sempre stato comunista, ma era anche aperto al dialogo con altre fedi politiche. Rispettoso degli avversari, pure nei momenti più duri dello scontro politico, mostrava un afflato umano che lo avvicinava a tutti. Era stato professore di lettere all’istituto Marino di Casoli. La sua tesi di laurea fu sulla Brigata Maiella, una lunga ricerca di testimonianze tra gli ex patrioti maiellini negli anni Sessanta, mai pubblicata ma condivisa da sindacati e sezioni di partito quando si cominciò a ricordare e celebrare il 25 aprile. Nella sua malattia è stato vegliato dalla moglie Anita e dalla giovanissima figlia Clara, secondogenita dopo Alba. Ma lascia anche i quattro figli avuti dalla prima moglie Nina, scomparsa 37 anni fa: Mirko, Maurizio, Firmino e Gilda. Ultima gioia il nipotino datogli da Alba. (g.m.)
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