
ATESSA. «Andate alla ricerca di pagliuzze e non vi accorgete delle travi che avete negli occhi»: usa consigli evangelici il vicesindaco Vincenzo Menna rivolto agli esponenti di FdI atessani, aggiungendo: «La giunta regionale di Marco Marsilio (FdI), a differenza della nostra amministrazione, lascia questo territorio peggio di come l’ha trovato: impoverito economicamente, spoliato dei servizi e disastrato nelle infrastrutture». Il primo punto è l’ospedale di Atessa: «Lo scorso 6 novembre il direttore generale della Asl, Thomas Schael, di recente riconfermato da Marsilio (Fratelli d’Italia) con tanto di lodi, ha deciso che la risonanza magnetica prevista per Atessa sarà destinata a Chieti così da avere “un significativo risparmio economico per la Asl”. L’anno prima, sempre Schael, proprio ad Atessa, annunciava, dandola per fatta, l’acquisto e l’installazione di questa nuova risonanza magnetica alla presenza dei plaudenti assessori regionali Nicola Campitelli (allora Lega, oggi FdI) e Nicoletta Verì (Lega)». Altri tre argomenti affronta Menna puntando il dito contro FdI: «Ad Atessa lo screening mammografico, servizio importantissimo per la prevenzione del tumore al seno, con 4 sedute settimanali è sospeso da marzo scorso, costringendo le pazienti ad andare a Ortona» e ancora: «La zona industriale, la cui gestione e manutenzione è competenza dell’Arap, controllata dalla Regione, versa in condizioni sempre peggiori. Tutte le strade sono impercorribili per il manto distrutto e pericolose per la mancanza di illuminazione per lunghi tratti e specialmente agli svincoli ed incroci». Infine un pensiero per gli agricoltori con il flagello della peronospora e il crollo del prezzo del grano: «Il sindaco Giulio Borrelli ha portato all’attenzione delle istituzioni europee una petizione sul prezzo del grano, sottoscritta da migliaia di coltivatori, nell’indifferenza della Regione». (m.d.n.)
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